Al via alla seconda edizione che promuove le buone pratiche nei cantieri

Al via alla seconda edizione che promuove le buone pratiche nei cantieri

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L’iniziativa, rivolta a imprese edili, professioni ed enti pubblici, da il via alla seconda edizione ed apre l’invio delle domande al 5 settembre 2023 fino al 5 dicembre 2023.

Sicurezza cantieri: il concorso INAIL in collaborazione con CNI

Dal titolo “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili“, il concorso nazionale giunge oggi alla sua seconda edizione. Questi è organizzato dall’INAIL e dal sistema di coordinamento delle Regioni per il tramite del Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il tutto in collaborazione con il CNI (Consiglio Nazionale degli Ingerenti).

“L’Inail – ha affermato il Commissario straordinario dell’Istituto, Fabrizio D’Ascenzo – insieme al Coordinamento delle Regioni e al Consiglio nazionale degli ingegneri prosegue e consolida questa importante iniziativa, che si rivolge a uno dei settori produttivi maggiormente colpito da infortuni, dove è necessario intervenire attraverso politiche di prevenzione mirate e con azioni di formazione e comunicazione appropriate. Il concorso sulle buone pratiche in edilizia, che premia imprese ed esperienze virtuose, si inserisce peraltro nella strategia indicata dal Piano triennale per la Prevenzione 2022-2024 che l’Istituto da marzo sta diffondendo nel Paese, in un dialogo costante con imprese e lavoratori e in sinergia con istituzioni e parti sociali, attraverso gli eventi territoriali del Forum della Prevenzione che si concluderà con un evento a livello nazionale”.

Il bando, pubblicato sul sito INAIL, precisa come il concorso sia volto a creare e diffondere un archivio di buone pratiche di facile consultazione e semplice applicazione. Tale archivio ha come obiettivo quello di favorire la diffusione di soluzioni innovative per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili.

“Occorre tenere sempre alta  la guardia rispetto al tema degli infortuni sul lavoro e agire con azioni continue finalizzate alla prevenzione” – ha dichiarato Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.

La partecipazione è rivolta, come anticipato, alle imprese del settore edile, ai professionisti che operano nei cantieri e agli enti pubblici e organismi paritetici facenti parte del settore delle costruzioni. La procedura online per presentare la propria proposta sarà attiva dalle ore 12 del 5 settembre e fino alle ore 18 del 5 dicembre 2023.

La natura del bando per la sicurezza cantieri

Il concorso oggetto del bando è tra le azioni previste dal Piano nazionale di ripresa in edilizia 2020/2025. Nello specifico, figura tra le azioni di promozione comunicazione, informazioni e sensibilizzazione di cui le buone pratiche della sicurezza nei cantieri sono rilevanti. Saranno premiate le buone pratiche, sia esse procedurali che organizzative, che sapranno distinguersi per originalità, efficacia prevenzione, fattibilità economica e replicabilità.

Sarà compito di un apposito comitato tecnico-scientifico quello di valutare le varie proposte, così da individuare i possibili finalisti. Questi saranno altresì sottoposti a una giuria che sarà composta dai rappresentanti degli enti promotori. Questa potrebbe essere altresì integrata con eventuali esponenti del mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale.

A testimonianza di come il concorso sia volto a promuovere la sicurezza nei cantieri edili il successo della prima edizione. Conclusasi lo scorso anno, ha visto oltre 40 progetti presentati con la premiazione di 7 progetti selezionati.

“Siamo molto lieti – ha dichiarato Angelo Domenico Perrini, Presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri – di proseguire nella collaborazione con Inail ed il sistema delle Regioni per la realizzazione anche della seconda edizione di questo Concorso, che vede nei professionisti uno degli elementi chiave per assicurare che gli aspetti legati alla salute e sicurezza nei cantieri vengano rispettati e concretamente attuati. Crediamo molto in questa iniziativa e per questo  da quest’anno abbiamo previsto un nostro intervento ancor più significativo stanziando  anche un nostro  contributo economico per premiare i vincitori che abbiano presentato delle buone pratiche meritevoli per ridurre il fenomeno infortunistico”.

Gli elaborati premiati saranno presentati nel corso di varie iniziative dedicate alla prevenzione di infortuni e malattie professionali, tra cui le giornate della sicurezza in edilizia organizzate dall’Istituto e dalle Regioni. Potranno, inoltre, essere pubblicati su riviste di settore e trasmessi alla Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro, per la procedura di validazione come “buone prassi”.

Oltre ai progetti oggetti di merito, saranno comunque riconosciuti lavori meritevoli di interesse. Questi concorreranno infatti alla creazione dell’Archivio per le buone pratiche in materia di sicurezza nei cantieri edili.

Il regolamento e tutte le informazioni relative al concorso sono consultabili sui siti web dell’Istituto, delle singole Regioni, del Consiglio nazionale degli ingegneri e sul portale del Piano nazionale edilizia.

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